45 MINUTI DI ATTESA PER IL RITIRO BAGAGLI A FIUMICINO.
21 luglio 2010

A.E.C.I. chiede il cambio di nome dell'Aereoporto di Fiumicino.
Fiumicino Roma. Aereporto Leonardo da Vinci. Il viaggio di Amsterdam è durato poco più di due ore. Dopo controlli serratissimi i bagagli vengono regolarmente imbarcati al ceck in. Poi i vari controlli di sicurezza per imbarcarsi. Finalmente seduti. L'aereo parte (in ritardo), il tragitto dura circa due ore e dieci minuti.
Puntuale sul ritardo il volo atterra alle ore 23.18 sulla pista dell'aereporto dedicato a Leonardo da Vinci. Il tempo di scendere dall'apparecchio e prendere le valige, qualsiasi cittadino atterrato in qualsiasi aereporto internazionale è indotto a pensare. Passano i minuti ma nulla.
Il tapis roulant si accende alle ore 24.00 circa. Dopo (circa) 45.00 minuti di attesa. Inutile raccontare la figuraccia nei confronti di turisti che hanno scelto di visitare la capitale.
Il calcolo è presto fatto. 2 ore per fare 1800 chilometri e 45 minuti per fare poco più di 200 metri. Inutile dire che a quell'ora a fiumicino erano atterrati altri due aerei, inuitile dire che l'aereporto di fiumicino non è in grado di gestire la riconsegna del bagaglio di 3 apparecchi (per altro nemmeno in contemporanea).
Questa storia dura da sempre ma nessuno è stato in grado di risolvere la situazione. Questo è il benvenuto che diamo ai turisti, e a tutti i cittadini che hanno deciso di visitare Roma e a tutti i quali abitano questa splendida città.
Almeno chiediamo di cambiare nome in quanto porta certamente discredito a un personaggio come Leonardo da Vinci.
Aspettiamo tutte le segnalazioni da parte dei consumatori che si sono ritrovati in situazioni simili non solo all'aereporto di Fiumicino.
