EQUITALIA: NON FARTI INGANNARE DALLA ROTTAMAZIONE
REGIONE: LAZIO
E' notizia di questi giorni come l'Agenzia delle Entrate sta promuovendo sempre di più la c.d. rottamazione delle cartelle di pagamento EQUITALIA considerato l'elevato tasso di introiti sino ad ora percepito.
Infatti EQUITALIA, prima di essere dismessa dal servizio, sta notificando in questi giorni delle ingiunzioni di pagamento a molti cittadini richiedendo il versamento, entro 5 giorni, di somme dovute per multe stradali, bolli auto e debiti con l’erario così da spingere i contribuenti ad aderire alla “rottamazione” nonostante la già avvenuta prescrizione dei crediti vantati e degli interessi applicati nelle cartelle.
Da una sommaria analisi delle cartelle portate al nostro esame da cittadini che si sono rivolti alla nostra Associazione, si evince che la maggior parte delle somme richieste da EQUITALIA sono prescritte per decorso dei termini di legge e, pertanto, Equitalia richiede al cittadino il pagamento di somme non dovute con la promessa di scontare le sanzoni e gli interessi che risultano, tra l'altro, già prescritte anche su tributi talvolta dovuti.
Con l’ingiunzione di pagamento Equitalia si assicura altro lavoro ed incassi, per l’aggio applicato, per periodi successivi alla sua paventata chiusura; purtroppo, tali ingiunzioni consentono al concessionario di procedere a pignoramenti diversi, verso i datori di lavoro e verso le agenzie bancarie o postali ovvero a fermi amministrativi dell'auto, che soggiacciono a mezzi di impugnazione restrittivi e gravosi per il contribuente/consumatore.
E’ opportuno, quindi, procedere all’impugnazione delle ingiunzioni di pagamento nonchè a tutti gli atti presupposti e consequenziali cui le singole cartelle esattoriali sono riportate nel prospetto debitorio.
E' bene precisare che i termini per la prescrizione sono:
di 3 anni per i bolli auto
di 5 anni per debiti IVS
di 5 anni per le multe
di 5 anni per i tributi e per gli interessi su tributi decennali quali IRPEF ed IVA.
L'Associazione di Consumatori A.E.C.I. CASTELLI ROMANI invita tutti i cittadini che hanno ricevuto una cartella, una lettera o un'ingiunzione Equitalia ad ACCERTARSI (prima di pagare o richiedere una rateizzazione) se le somme richieste dall'Ente siano realmente tutte dovute oppure no.
Cosa fare?
La nostra Associazione di Consumatori invita tutti i cittadini che hanno ricevuto cartelle, ingiunzioni o lettere da Equitalia a:
- rivolgersi gratuitamente alla nostra sede in Albano Laziale, Via Nettunense n. 217 per domande, dubbi o consigli;
contattarci al numero 06/93376780;
inviarci una segnalazione alla email: castelliromani@eurocosumatori.eu;
A.E.C.I. CASTELLI ROMANI sempre a difesa del CITTADINO.
www.aecicastelliromani.it
14 marzo 2017
Articolo a firma del responsabile Luisiana Marucci che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: m.marucci@euroconsumatori.eu
