Cambio di residenza occhio alle comunicazioni da fare ai Comuni ai fini IMU e TARI.
REGIONE: LAZIO
A quante persone è
capitato nella propria vita di spostare la propria residenza e quindi fissare
la propria dimora abituale in un altro immobile?
Sicuramente a molti
cittadini.
Quello che è bene
sapere è che, oltre alla voltura a proprio nome delle utenze per i consumi di
energia, gas e acqua, e' importante effettuare subito le corrette denunce ai Comuni
per i tributi IMU e TARI.
Questo non solo quando
si prende il possesso dell’immobile ma anche quando lo si lascia.
Infatti, solo con la
corretta e giusta rappresentazione ai Comuni dell’immobile che si occupa e di
cui se ne ha il possesso, ai fini IMU e TARI, si può evitare di ricevere dopo
anni, avvisi di accertamento che contengono errori nella superficie, nelle quote di possesso (in caso di
IMU), nel calcolo della tariffa
o incoerenze
nell'attribuzione delle aliquote
applicate (soprattutto per gli immobili industriali e commerciali).
Non solo, con una completa comunicazione dei dati ai Comuni, quest’ultimi
possono applicare correttamente eventuali agevolazioni e/o riduzioni o
esenzioni, previste dai loro regolamenti per detti tributi.
Il nostro consiglio, quando si cambia la propria residenza e ci si
trasferisce in altro immobile, è quello di fare molta attenzione ai dati che
vengono comunicati ai Comuni ai fini IMU e TARI, al fine di ricevere i giusti e
corretti avvisi di pagamento.
I nostri esperti sono
a disposizione per fornire assistenza su come presentare le giuste denunce al
proprio Comune.
(Foto di Gerd
Altmann da Pixabay)
Associazione Europea Consumatori Indipendenti
A.E.C.I. Castelli Romani
Tel. 06.93376780
10 dicembre 2022
Articolo a firma del responsabile Luisiana Marucci che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: m.marucci@euroconsumatori.eu
