CLIENTI VULNERABILI: CHI RIMANE NEL MERCATO TUTELATO RISCHIA DI PAGARE DI PIU'
6 marzo 2024

Come ormai molti sanno a Luglio il Mercato Tutelato cessa di esistere. I clienti vulnerabili però hanno la facoltà di rimanere nel Mercato Tutelato. I clienti vulnerabili non saranno spostati automaticamente al mercato libero al termine del servizio di tutela. Per loro, infatti, è prevista una protezione rafforzata che li mantiene nel mercato tutelato anche dopo la fine del 2024.
I clienti vulnerabili non saranno spostati automaticamente al mercato libero al termine del servizio di tutela. Per loro, infatti, è prevista una protezione rafforzata che li mantiene nel mercato tutelato anche dopo la fine del 2023.
CHI SONO I CLIENTI VULNERABILI
I clienti vulnerabili, per cui proseguono le condizioni economiche della tutela, sono coloro che rientrano in almeno una delle seguenti casistiche:
- coloro che percepiscono il bonus sociale
- chi ha un’età superiore ai 75 anni
- i soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92
- chi ha un’utenza attiva in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
IL RISCHIO DI TARIFFE MAGGIORI
Nella commissione Attività Produttive della Camera, come riporta il Fatto Quotidiano, il presidente dell’authority per l’energia Arera, Stefano Besseghini ha dichiarato: “Le tariffe che dal primo luglio saranno praticate ai clienti vulnerabili che rimarranno nel mercato tutelato dell’elettricità risulteranno maggiori di quelli dei clienti che ne usciranno”, per i quali alle condizioni attuali si prefigura “un risparmio complessivo per ogni punto di prelievo di circa 130 euro all’anno in relazione alla componente di commercializzazione”.
“Le tariffe che dal primo luglio saranno praticate ai clienti vulnerabili che rimarranno nel mercato tutelato dell’elettricità risulteranno maggiori di quelli dei clienti che ne usciranno”. Questa è parte della relazione
