Assicurazioni: lo sciopero delle agenzie un danno ai Consumatori, ma difficile dar torto agli assicuratori.
23 aprile 2021
Stipulare una polizza assicurativa sta tornando a essere una
azione complicata e soggetta a una
grandissima quantità di burocrazia malgrado il lavoro svolto dalle associazioni
e dall’IVASS per semplificarlo.
Abbiamo sempre ritenuto che un contratto assicurativo, per sua
natura, ha bisogno di un esperto
che trasmetta cultura
assicurativa all’utente contestualmente alle indicazioni che
permettono all’utente di acquisire in piena consapevolezza
la copertura richiesta. Questi esperti sono gli intermediari di assicurazione.
Apprendiamo con grande sconforto della giornata di sciopero programmata per il 27 p.v. Un giorno di chiusura delle agenzie che provocherà
non pochi problemi a decine di migliaia di utenti. Ci appare però non contestabile la rivendicazione degli
agenti, rispetto alla disparità di trattamento tra la loro categoria ed
altre categorie professionali, così come
tra i loro uffici e quelli prestati da comparatori, uffici postali, compagnie dirette,
banche.
Le recenti iniziative che hanno visto coinvolto il Gruppo Agenti Zurich e Konsumer
Italia, dando vita ad Agenzia Amica, hanno avuto un ritorno, per i consumatori che hanno usufruito
del servizio, di grande soddisfazione, e questo a zero
burocrazia, nell’osservazione delle
norme di legge.
Da Consumatori vediamo con grande preoccupazione l’aumentare a
dismisura delle attività degli
intermediari nell’atto di compiere il proprio lavoro; questo potrebbe essere un boomerang per i
Consumatori costretti ad attese sgradite e informazioni
ritenute superflue. A lungo andare porterebbe i Consumatori ad usufruire di mezzi di stipula dei
contratti più veloci ma molto meno professionali
e di scarsissimo apporto culturale. Di fatto si andrebbe a impattare verso chi avendo oggi
percentuali di mercato minime è in grado di generare il 50% dei reclami.
Crediamo, e chiediamo agli Agenti ed a IVASS, nel confronto delle
posizioni e nella ricerca di
soluzioni che non portino nell’immediato un disservizio agli utenti che troveranno chiuse le agenzie,
ma nel futuro un’intermediazione fatta in assenza
di consulenza e assistenza che solo un professionista può dare.
Konsumer Italia, Assoconfam e A.E.C.I, consapevoli della
ricaduta sui Consumatori Assicurati si dichiarano già da ora disponibili a partecipare, se richiesto e ritenuto utile, ad attività di confronto e proposta,
al fine di non arrecare danno all’ignaro Cittadino/Consumatore che nel giorno della serrata non potrà soddisfare le proprie esigenze
assicurative.

