Hai bisogno di aiuto?

CHI DIFENDE I CONSUMATORI DALLE BANCHE. COME CHIDERE AIUTO

5 ottobre 2024

Associazione Consumatori

Chi difende i consumatori dalle banche?I

l settore dei finanziamenti, che include prestiti personali, mutui, cessioni del quinto e altri tipi di credito al consumo, rappresenta un importante strumento per le famiglie e le imprese. Tuttavia, il rischio di incorrere in pratiche scorrette o contratti poco trasparenti rende necessaria una solida tutela dei consumatori. In Italia, diversi strumenti legislativi e istituzioni sono stati messi in campo per proteggere i consumatori da abusi, favorire una maggiore trasparenza e garantire equità nei rapporti tra le parti.

Ovviamente le domande che spesso ci sentiamo fare sono Qual è la migliore associazione per la difesa dei consumatori? Quanto costa rivolgersi alle associazioni consumatori?

Per le risposte ti consigliamo di legger l’articolo ASSOCIAZIONE CONSUMATORI: CONSULENZA GRATUITA

Come fare se non si possono pagare i finanziamenti?

In particolare la nostra associazione ha costituito un pool di esperti (avvocati, consulenti economici e bancari) proprio per dare assistenza al consumatori.

Oggi gli strumenti per la soluzione al mancato pagamento di un prestito sono tanti. L’importante è non perdere tempo

1. Normative principali per la tutela del consumatore

La protezione dei consumatori nel settore dei finanziamenti è regolamentata principalmente dal Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005) e dalla normativa europea, in particolare dalla Direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori. Queste norme mirano a garantire:

  • Trasparenza: Gli istituti finanziari sono obbligati a fornire informazioni chiare e dettagliate su tutte le condizioni del finanziamento, inclusi i tassi di interesse, le spese accessorie e le eventuali penali per ritardi o inadempimenti.
  • Diritto di recesso: Il consumatore ha diritto a recedere da un contratto di finanziamento entro 14 giorni dalla firma, senza dover fornire giustificazioni e senza incorrere in penali.
  • Tasso annuo effettivo globale (TAEG): Il TAEG rappresenta il costo totale del finanziamento su base annua. È obbligatorio che venga comunicato in maniera chiara per permettere una corretta comparazione tra le offerte di diversi istituti.

2. I ruoli delle istituzioni di vigilanza

Diversi enti svolgono un ruolo fondamentale nella protezione dei consumatori nei finanziamenti:

  • Banca d'Italia: Vigila sull'operato delle banche e degli intermediari finanziari, garantendo che essi operino in maniera corretta e trasparente nei confronti dei consumatori. È inoltre responsabile della supervisione dei tassi di interesse applicati, verificando che non superino i limiti imposti dalla legge anti-usura.
  • IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni): Sovrintende alle polizze assicurative abbinate ai finanziamenti, come le polizze vita obbligatorie per i mutui.
  • AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato): Interviene per reprimere pratiche commerciali scorrette, come pubblicità ingannevoli o clausole contrattuali vessatorie.

3. Pratiche scorrette e abusi frequenti

Le violazioni più comuni che possono colpire i consumatori di finanziamenti includono:

  • Pubblicità ingannevole: Spesso gli istituti finanziari promuovono offerte con tassi di interesse molto bassi che poi, nella realtà, includono spese accessorie che non vengono inizialmente dichiarate.
  • Clausole vessatorie: Alcuni contratti di finanziamento includono clausole che possono risultare svantaggiose per il consumatore, come penali elevate in caso di rimborso anticipato.
  • Usura: È la pratica di imporre tassi di interesse superiori ai limiti fissati dalla legge. Ogni trimestre, la Banca d'Italia pubblica i tassi soglia oltre i quali un prestito è considerato usuraio.

4. Strumenti di difesa per il consumatore

Per far valere i propri diritti, il consumatore può ricorrere a vari strumenti:

  • Reclamo interno: In caso di controversia, il consumatore può presentare un reclamo formale direttamente alla banca o all'istituto di credito. Se il reclamo non viene risolto entro 60 giorni, il consumatore ha il diritto di rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF).
  • Arbitro Bancario Finanziario (ABF): È un organismo indipendente istituito dalla Banca d'Italia, che offre una soluzione extragiudiziale alle controversie tra consumatori e banche o intermediari. Le decisioni dell'ABF non sono vincolanti, ma gli istituti che non le rispettano rischiano di subire danni reputazionali.
  • Ricorso all’AGCM: In caso di pratiche commerciali scorrette, come pubblicità ingannevoli o clausole abusive, il consumatore può segnalare l’azienda all'AGCM, che ha il potere di sanzionare gli operatori.
  • Associazioni dei consumatori: A.E.CI. offre supporto legale e assistenza ai consumatori in difficoltà, aiutandoli a interpretare contratti e a presentare reclami.

5. Consigli per evitare problemi

Per evitare brutte sorprese e problematiche legate ai finanziamenti, è importante seguire alcune semplici regole:

  • Confrontare le offerte: Prima di sottoscrivere un contratto, confronta attentamente i tassi di interesse e le condizioni offerte da diversi istituti.
  • Leggere attentamente il contratto: Non firmare mai senza aver letto ogni clausola del contratto e aver chiarito eventuali dubbi.
  • Valutare la propria capacità di rimborso: Assicurarsi di avere una visione chiara delle proprie capacità economiche prima di assumere un impegno finanziario a lungo termine.

Tutela dei consumatori gratuita

Tutela consumatori numero verde

Codacons tutela consumatori

Tutela del consumatore a chi rivolgersi

La tutela del consumatore nel settore dei finanziamenti è fondamentale per garantire equità e trasparenza nel rapporto tra istituti finanziari e cittadini. Grazie alla normativa vigente e agli strumenti di protezione disponibili, i consumatori possono far valere i propri diritti e difendersi da eventuali abusi. Tuttavia, una corretta informazione e consapevolezza restano i migliori alleati per evitare situazioni spiacevoli.

Tutela consumatori online

Il nostro sistema evoluto, CRM, ci garantisce la possibilità di assistere i consumatori on line e da tutta Italia. La nostra piattaforma ti permette di parlare con un consulente di inviare documenti e di avere tutto all’interno di una piattaforma on line.utela del consumatore a chi rivolgersi. Come rivolgersi all'associazione dei consumatori? 

Come contattare la tutela dei consumatori? E' sufficiente seguire i passi successivi. 

CHIAMA IL NOSTRO CALL CENTER

Sportello per il consumatore contatti

Puoi richiedere il nostro supporto per l’assistenza. AECI è un’Associazione di Consumatori, altamente specializzata nella risoluzione delle problematiche. Trattiamo, proprio su questa tema, migliaia di pratiche annuali. Potrai affidare dunque la tua pratica ai nostri esperti che sono altamente specializzati.

Puoi contattarci riempendo il form che segue questo articolo oppure aprendo un TICKET nel nostro sistema di assistenza (scelta consigliata).

APRI UN TICKET

AECI si impegna ogni giorno per difendere i diritti dei consumatori. Di tutti i consumatori. Se siamo in tanti, valiamo di più. Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi contribuire a migliorare la nostra società, condividendo le nostre battaglie, AIUTACI A CRESCERE. L'iscrizione in adesione è al costo di 2 euro e se deciderai di fare la tessera ordinaria, avrai uno sconto del 10%

HAI BISOGNO DI AIUTO? RIEMPI IL FORM PER CONTATTARCI

I campi con * sono obbligatori
500 Caratteri rimanenti

Compilando ed inviando il form il sottoscritto dichiara di aver preso visione dell’Informativa al Trattamento dei Dati personali [ vedi privacy ] e acconsentire al trattamento degli stessi.

INFORMATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il sottoscritto DICHIARA di aver preso visione dell’Informativa al Trattamento dei Dati personali, ai sensi dell’art. 13 e ss del Reg. UE n. 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27/04/2016

CONSENSO TRATTAMENTO DATI

Il sottoscritto, informato dell’identità del Titolare e Responsabile del trattamento dei dati, della misura, modalità con le quali il trattamento avviene, delle finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali, del diritto alla revoca del consenso così come indicato nell’informativa sottoscritta ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 e sue integrazioni e modifiche, ACCONSENTE ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679 e sue integrazioni e modifiche, al trattamento dei dati personali secondo le modalità e nei limiti di cui all’Informativa al Trattamento dei Dati personali.