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COME SCEGLIERE IL CARICATORE USB PER CELLULARE PAD E DISPOSITIVI MOBILI.

24 aprile 2025

Associazione Consumatori

Come scegliere il caricatore giusto per il cellulare: guida pratica

Sembra una scelta banale, ma acquistare un caricatore per il cellulare richiede attenzione: la potenza, la qualità, le certificazioni e persino il numero di porte USB possono fare la differenza in termini di efficienza, sicurezza e durata del dispositivo.

Oggi poi il caricatore non viene più venduto insieme al dispositivo che acquistiamo e, al tempo stesso, i device che utilizziamo che necessitano di essere caricati sono molteplici. Cellulare, cuffie, smartwatch, tablet. I dubbi però possono essere molteplici. Caricatore singolo o multipresa? Potente o meno potente? Quanto consuma se lo lascio attaccato alla presa?

Vediamo cosa considerare per scegliere il caricatore migliore.


 1. La potenza del caricatore: di quanta ne hai bisogno?

Ogni smartphone ha una potenza massima di ricarica supportata (espressa in Watt, es. 18W, 25W, 45W ecc.). Usare un caricatore più potente non danneggerà il telefono, ma il dispositivo limiterà automaticamente la potenza in ingresso.

Esempi comuni:

  • Telefoni base o meno recenti: 5W – 10W
  • Smartphone moderni (Android/iPhone): 18W – 30W
  • Tablet e dispositivi ad alto consumo: 30W – 65W

Consiglio: Scegli un caricatore con una potenza almeno pari a quella supportata dal tuo telefono. Meglio abbondare che rimanere a corto!


2. Qualità costruttiva e materiali: non tutti i caricatori sono uguali

Caricatori economici spesso:

  • Scaldano di più
  • Si guastano rapidamente
  • Possono essere pericolosi in caso di sovraccarico

Cerca caricatori con componenti in plastica ignifuga e protezioni interne contro sovratensioni e surriscaldamento.


 3. Le certificazioni: garanzia di sicurezza

Quando acquisti un caricatore, assicurati che abbia almeno una di queste certificazioni:

Certificazione

Significato

CE

Conforme agli standard europei di sicurezza

RoHS

Limitazione di sostanze pericolose

UL

Certificazione di sicurezza elettrica (soprattutto USA)

FCC

Compatibilità elettromagnetica

TÜV

Certificazione tecnica tedesca di alta affidabilità

 Un prodotto non certificato può causare corto circuiti, incendi o danneggiare lo smartphone.


 4. Singola porta USB o multipresa? Qual è meglio?

Caricatore con una sola porta USB:

  •  Più compatto
  •  Ideale per chi carica un solo dispositivo alla volta
  • Poco flessibile

Caricatore con più porte USB:

  • Perfetto per chi ha più dispositivi (telefono + tablet + smartwatch)
  • Alcuni hanno riconoscimento intelligente del dispositivo
  • Possono costare un po’ di più
  • Occhio alla potenza: se condivisa, può ridursi su ogni porta

 La scelta migliore dipende dalle tue abitudini: se hai più dispositivi, meglio un caricatore multiplo da almeno 30W complessivi, con porte USB-A e USB-C.


5. Rischi di un prodotto non certificato

Un caricatore non certificato può comportare:

  •  Rischi di incendio
  •  Danni alla batteria del cellulare
  •  Scosse elettriche o malfunzionamenti dell’impianto domestico

Il risparmio iniziale non vale il rischio: anche un piccolo guasto può causare danni molto costosi.


6. Consumo energetico: quanto incide lasciarlo sempre attaccato?

Un caricatore non in uso ma lasciato collegato alla presa consuma in media tra 0,1 e 0,5 watt all’ora. Fermo restando il consiglio di non lasciarlo attaccato per evitare danni quando non siamo in casa, il consumo è veramente ridicolo.

Facciamo un rapido calcolo:

 Consumo medio: 0,3 watt/ora
 Ore in un anno: 24h x 365 = 8.760 ore
 Totale annuo: 0,3 x 8.760 = 2.628 watt = circa 2,6 kWh

Se il costo medio dell’energia è 0,25 €/kWh, il caricatore lasciato sempre attaccato ti costa circa 0,65 € l’anno.

Non è una spesa enorme, ma moltiplicala per tutti i caricabatterie in casa e può diventare significativa. Inoltre, spegnendolo, riduci anche il rischio di guasti o incendi notturni.


 Conclusione

Quando scegli un caricatore per il tuo smartphone:

  • Verifica la potenza adeguata
  • Acquista solo prodotti certificati
  • Valuta un caricatore multipresa se hai più dispositivi
  • Non lasciare il caricatore attaccato se non lo usi: consuma e può essere pericoloso

Un piccolo oggetto, insomma, ma con grande impatto su sicurezza, prestazioni e consumi!

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